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TEL AVIV

Day 3 (domenica 17 novembre)

Gerusalemme - Tel Aviv

La domenica mattina presto, finalmente possiamo accedere al Monte del Tempio (cosi nominato per gli ebrei)/Al Haram Ash Sharif (cosi nominato per i musulmani). Questo luogo sacro è uno dei più contesi al mondo in quanto ospita la Cupola della Roccia e la Moschea Al Aqsa, edifici sacri per i musulmani, e, allo stesso tempo, la spianata è venerata dagli ebrei in quanto luogo in cui sorgevano il Primo e il Secondo Tempio.

 

Il gioiello più prezioso del Monte del Tempio è sicuramente la Cupola della Roccia, simbolo stesso della città di Gerusalemme e uno degli edifici più immortalati al mondo. La lastra di pietra su cui sorge questa magnifica cupola dorata è considerata sacra sia dall’Islam sia dall’ebraismo. Secondo i primi, da questo luogo Maometto sarebbe salito al cielo, mentre per i secondi Abramo sarebbe stato in procinto di sacrificare suo figlio Isacco.

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Cercate di visitare il sito la mattina presto per evitare lunghe code ai controlli di sicurezza introdotti nel luglio 2017 in seguito all'uccisione di due poliziotti israeliani.

Cupola della Roccia

Dopo questa visita imprescindibile, partiamo alla volta di Tel Aviv (con un autobus circa 40 minuti, 4 euro per persona).

 

Arrivati a Tel Aviv ci sembra di essere tornati all'estate: sole caldo estivo e mare azzurro cristallino. Quindi ci attrezziamo di costume e telo mare e siamo pronti per qualche ora di relax sulla spiaggia affollata di gente intenta a prendere il sole e qualche coraggioso bagnante (nonostante il clima caldo, l’acqua è piuttosto fredda).

 

Dopo questo piccolo break, ci dedichiamo alla visita di Giaffa, pervasa da un’atmosfera molto diversa rispetto al resto della città e a maggioranza araba. Le attrattive principali di Giaffa sono sicuramente il mercatino delle pulci vicino alla torre dell’orologio, la città vecchia sulla sommità della collina e il porto vecchio, uno dei porti più antichi di cui si abbia memoria.

 

A Tel Aviv è difficile consigliare un itinerario preciso o le migliori “attrazioni” da non perdere in città, il nostro tip per visitare la città è fondamentalmente quello di girovagare nei caratteristici quartieri del centro e ritagliarsi del tempo di relax sulle ampie spiagge.

 

Prima di cena, aperitivo da Polly, fra alberi e lucine colorate,  con formula 1+1 che sembra vada per la maggiore in tutti i localini in orario aperitivo. Ci troviamo nel quartiere del centro circondati da alti grattacieli moderni e palazzi in stile bauhaus.

 

Per cena scegliamo Port Sa’id, una vera e propria “istituzione” a Tel Aviv, affollatissima di giovani, che offre piatti tipici israeliani. È sempre molto affollato, prendete una birra e attendete che si liberi un tavolo. I piattini di vari assaggi e l’atmosfera valgono l’attesa!

 

 

Hotel: Joseph Hotel 130 euro camera doppia per notte  

Vista di Giaffa da Alma beach
Giaffa
Port Sa'id
Alla scoperta dei bistrò e caffè di Tel Aviv

Day 4 (lunedi 18 novembre)

Tel Aviv

Partendo da Alma beach (non lontana dal nostro hotel), arriviamo fino alla Gordon beach, la spiaggia principale di Tel Aviv situata vicino alle più rinomate catene di hotel di lusso.

 

Nella zona meridionale del Centro della città visitiamo il Mercato Carmel, un mercato all’aperto molto animato e che rappresenta sotto molti aspetti il cuore pulsante di Tel Aviv. Il Carmel è un mercato affollato e chiassoso dove troverete venditori di frutta, verdura, formaggi, pane, ma anche accessori e oggetti di ogni tipo.

 

Dopo questa mattinata girovagando per la città, è giunta l’ora di avviarci verso l’aeroporto per il rientro.

 

Ovviamente arriviamo troppo in anticipo (3 ore come consigliato ovunque!), ma non è assolutamente necessario; ai controlli passaporto vi verranno poste domande anche non pertinenti al vostro viaggio in Israele, ma in generale saranno comunque rapidi. Per sicurezza arrivate un po’ in anticipo, ma 3 ore, ci sentiamo dire che sono davvero esagerate; in più, al contrario di quello che si può immaginare per una città all’avanguardia come Tel Aviv, il suo aeroporto non è particolarmente moderno e quindi non troverete nemmeno come occupare il vostro tempo.

 

 

… anche qui un ringraziamento speciale va all'organizzatore di viaggi “DIY (do-it-yourself) travel” by Pil.

 

Continuate a seguirci, presto nuovi racconti di viaggio!

Vista di Tel Aviv da Giaffa
Gordon beach
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